Il 2019 per Venezia è stato un anno devastante. L’alluvione del 12 novembre, con la marea che ha raggiunto i 187 cm, ha messo in ginocchio l’intera città lagunare provocando danni incalcolabili.
A seguito dell’alluvione, tutte le impermeabilizzazioni realizzate da Volteco hanno tenuto, non riportando alcun danno; una conferma di quanto l’esperienza quarantennale dell’azienda nel settore dell’impermeabilizzazione abbia fatto la differenza. Un’esperienza che parte da un’attenta ricerca delle soluzioni più innovative ed efficaci per arrivare a una profonda conoscenza di tutte le problematiche ambientali, tecniche e di cantiere.
Volteco, grazie appunto alla conoscenza di questo territorio, ha realizzato un interessante documentario sul tema, “Venice: a never-ending challenge against water” (Venezia: la sfida infinita all’acqua).
Intervenire in questo contesto così fragile è da sempre materia per specialisti e significa progettare e risolvere problematiche fuori dall’ordinario, con una particolare attenzione alla riqualificazione di un contesto classificato come patrimonio UNESCO, unico al mondo, nel rispetto di tutte le normative vigenti e in un’ottica di durabilità. Insomma, un lavoro impegnativo, una sfida difficile che, nel caso di Venezia, raggiunge la sua massima complessità.
Di per sé, in termini generali, uno dei problemi che interessa maggiormente l’edilizia, sia civile che industriale, è quello dell’impermeabilizzazione delle fondamenta. È evidente l’entità del problema per una città come questa sorta su un intrico di barene, acquitrini e canali che causano importanti fenomeni di degrado, ed infiltrazioni di acqua marina e salmastra.
Il secondo fenomeno a cui si assiste è quello della risalita capillare: l’acqua salmastra risale sulle murature e, evaporando, deposita grandi quantità di sale che cristallizza il degrado degli intonaci e delle malte, creando danni estetici, strutturali e di salubrità.
“Venice: a never-ending challenge against water” (Venezia: una sfida infinita all’acqua) racconta le insidie, le tecniche e i fattori di successo per poter difendere gli edifici dall’acqua in un contesto unico quale quello di Venezia, partendo dalle problematiche specifiche come l’alta marea, l’umidità di risalita, l’aerosol marino, la peculiarità delle fondazioni, i materiali utilizzati (sono quasi totalmente edifici storici). Un racconto attento e avvincente per evidenziare come contro queste condizioni, così dure, solo un approccio completo di design dell’impermeabilizzazione in ogni singolo dettaglio possa essere l’unica strada vincente da percorrere.
Il documentario è stato sostenuto da una campagna social (Linkedin e Facebook) dedicata ai professionisti altamente specializzati nel settore engineering, design e applicazione dell’impermeabilizzazione di tutto il mondo.
Si pensi che il solo spot ha ottenuto fino a ora oltre 600.000 visualizzazioni con diverse migliaia di utenti che hanno visitato la pagina dedicata e scaricato la documentazione.