Le murature di un qualsiasi edificio sono sottoposte all’azione aggressiva e dannosa di molteplici fattori che, agendo singolarmente o in concomitanza, possono causarne il degrado.
Agenti chimici, gas, vento, caldo, freddo, aerosol marino, solo per citarne alcuni, a lungo andare si rivelano nemici delle nostre murature creando problematiche di vario genere come fratture, deformazioni localizzate, distacco dell’intonaco, ferri esposti e presenza di muffa all’interno dei locali.
A questi fattori si aggiunge poi l’umidità, provocata dalla presenza di infiltrazioni o dalla risalita capillare dell’acqua dal terreno, che causa il deterioramento delle murature stesse e dell’edificio nel suo complesso, riducendo le proprietà dell’isolamento termico delle strutture e dei materiali edili e compromettendo altresì la salubrità degli ambienti.
A prescindere dall’individuazione della causa, il degrado fisico delle murature, che si manifesta sugli intonaci o comunque sugli strati più esterni dei rivestimenti degli edifici, deve assolutamente essere prevenuto o eliminato perché provoca sia danni estetici che strutturali e una forte diminuzione della tenuta meccanica dei materiali con rischi ben più gravi, come il serio pericolo di crollo.
Volteco propone cicli specifici in base alla situazione, vediamoli nel dettaglio.
PROTEZIONE E IMPERMEABILIZZAZIONE FACCIATE IN LATERIZIO E CALCESTRUZZO
Per realizzare un intervento di impermeabilizzazione efficace e durevole nel tempo volto al recupero della struttura, il ciclo prevede l’applicazione di:
1- SANOFER: rivestimento protettivo dei ferri d’armatura.
2- FLEXOMIX 30: malta tixotropica fibrorinforzata a basso modulo elastico.
3- FIBROMIX 40/ FIBROeRASO: malta tixotropica fibrorinforzata a medio modulo elastico.
4- CP1: fondo di finitura impermeabile, flessibile, anticarbonatante.
5- CPØ: rivestimento di finitura, colorato, a spessore.
La scelta del rivestimento, fondamentale per la buona riuscita e la durabilità dell’intervento, ricade sulla tecnologia CP, in virtù delle sue caratteristiche di impermeabilità, traspirabilità, flessibilità e anticarbonatazione.
Qualità necessarie per agire contemporaneamente sui diversi aspetti della protezione contro l’azione degli agenti aggressivi esterni, dell’impermeabilizzazione, dell’abbattimento dello schock termico gelo/disgelo, della protezione dai raggi UV e della elasticità in presenza di murature afflitte da deformazioni del supporto posteriori alla sigillatura delle fessurazioni.
UMIDITÀ DI RISALITA
Per creare uno scudo resistente all’umidità di risalita, che risolva definitivamente i problemi di distacco dell’intonaco, formazione di macchie di sali in superficie legati alla risalita capillare dell’acqua del terreno o alla presenza di infiltrazioni, il ciclo prevede l’impiego di:
1- TRIPLEZERO: barriera all’umidità con emulsione cremosa superidrofobica.
2- CALIBRO PLUS EVAPORATION: rinzaffo resistente ai sali e intonaco antiumidità antisale e anticondensa. In alternativa CALIBRO NHL: 2 PRODOTTI IN1 – intonaco con calce idraulica naturale
3- BI MORTAR PLASTER SEAL: zoccolatura con intonaco impermeabile.
4- X-LIME: intonachino di finitura ad elevata traspirabilità.
Volteco suggerisce di utilizzare un intonaco specifico deumidificante anticondensa, in particolare il Sistema Calibro Plus Evaporation, composto al 100% da vetro riciclato. Il risultato è un granulato a pori sottili, che contiene tante piccole camere d’aria.
Una tecnologia che consente un costante scambio di ventilazione/areazione nelle murature, favorendo l’espulsione verso l’ambiente esterno dell’umidità sotto forma di vapore ed evitando fenomeni di cristallizzazione salina.