Cp1 di Volteco nasce nel 2007, dalla collaborazione tra Volteco e l’Università: un lungo lavoro di studio, ricerca e sperimentazione sui copolimeri modificati. È un prodotto rivoluzionario: il fondo di finitura Cp1; infatti, coniuga sapientemente elevati standard tecnologici e semplicità di applicazione.
Cp1 è adatto a intonaci di ogni tipo, anche verniciati, è dotato di una pregevole finitura estetica, che riveste “plasticamente” le facciate. La sua particolare struttura porosa, gli consente di agire come un tessuto tecnologico: è perfettamente idrorepellente, pur permettendo, al contempo, la massima traspirabilità verso l’esterno. Cp1 non ha alcun limite di applicazione: si può efficacemente applicare dove c’è una muratura esposta.
Per l’intervento di impermeabilizzazione di un immobile imponente situato vicino a Mar Piccolo, il secondo mare di Taranto, Cp1 è stata la scelta migliore considerata la vicinanza al mare e la costante esposizione ai sali e all’umidità. Le sue elevate caratteristiche di idrorepellenza e anticarbonatazione hanno permesso di realizzare un’impermeabilizzazione totale, efficace e duratura nel tempo.
La struttura, composta da una parte realizzata in calcestruzzo e da una un’altra in muratura, presentava evidenti e significativi problemi, quasi strutturali, mostrando svariate cavillature, che hanno innanzitutto richiesto un intervento preventivo di consolidamento.
Dopo aver idrolavato l’immobile, si è proceduto a omogeneizzare i fondi con il fissativo Profix 20, preparandoli così alle fasi successive.
Il calcestruzzo doveva essere protetto dall’aggressione, soprattutto dell’anidride carbonica e del sale marino, con un prodotto che unisse un elevato potere anticarbonatante a idrorepellenza e traspirabilità, proprio come Cp1, che ha creato una barriera dal doppio effetto: imbattibile sia contro la carbonatazione che contro solfati e cloruri contenuti nell’aerosol marino.
Anche la parte in muratura, esposta all’aggressione del sale presente nell’umidità, è stata trattata preventivamente con Cp1 per evitare il distaccamento della finitura successiva e, quindi, che venisse pregiudicata la durabilità dell’intervento. Le idropitture, infatti, assorbono l’umidità e, di conseguenza, i microcristalli di sale in essa contenuti che, una volta cristallizzati, sbollano facendo saltare il film di vernice o di pittura.
Cp1 è caratterizzato da un’idrorepellenza altissima che evita l’assorbimento dell’umidità, proteggendo la muratura e l’intera struttura. È ideale sia per le nuove costruzioni che per il ripristino delle vecchie in presenza di fessurazioni e cavillature o per impedire l’assorbimento d’acqua da parte degli intonaci, lasciando respirare le murature.
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Il video dedicato a Cp1: