Riqualificare gli ambienti interrati e seminterrati è un’opera sempre più diffusa in Italia, così come del resto in tutta Europa, specialmente nelle città metropolitane.
Riqualificare gli ambienti interrati oggi diventa sempre più importante. Il nostro territorio infatti è un bene “finito”, ovvero limitato. Il suo utilizzo in termini di urbanizzazione deve trovare una sua direzione di sviluppo che ne tragga il massimo costrutto con il minimo spreco.
Nel rispetto di ciò, si può e si deve cercare di implementare il cosiddetto “riuso edilizio” per il rinnovo delle proprie abitazioni/locali/attività commerciali e di conseguenza delle città in cui viviamo.
Solo in Italia abbiamo il 43% di edifici privati con interrati (oltre al 31% degli edifici pubblici che hanno questa caratteristica) e il tema della riqualificazione di questi ambienti è un argomento molto trattato negli ultimi anni.
In altri Stati ci sono prescrizioni ufficiali sul tema dell’impermeabilizzazione degli interrati. Ad esempio la normativa BS 8102-2009, redatta in Gran Bretagna per il mercato inglese, specifica in primo luogo che il materiale impermeabilizzante debba essere installato da operatori specializzati che seguano il design prescritto.
Si continua dicendo che l’impermeabilizzazione deve essere sviluppata in base al rischio e all’esposizione all’acqua in pressione dell’edificio nel tempo e che sia fondamentale prevedere materiali che siano adatti alla funzione.
Sempre in Italia invece, nonostante l’80% dei problemi in edilizia siano legati all’errata impermeabilizzazione, di cui 25% in ambito interrato, non c’è ancora un testo che dettagli l’iter per intervenire in maniera sicura e certa in quest’ambito così delicato.
Possiamo però stilare dei punti cardine, per buon senso, che possono aiutarci quando decidiamo di riqualificare gli ambienti interrati:
- Affidarsi a specialisti del settore: il progettista e l’applicatore specializzato. Solo il 20% degli applicatori di prodotti per l’impermeabilizzazione dice di conoscere a pieno il loro funzionamento;
- Capire, grazie a queste figure, quali sono le reali cause scatenanti il problema (es. infiltrazione) e individuare le soluzioni più idonee alla risoluzione definitiva dello stesso;
- Scegliere la tecnologia più adatta all’intervento di impermeabilizzazione richiesto.
Tutto questo per offrire la garanzia di un lavoro fatto a regola d’arte.
Come detto l’obiettivo è quello di far rivivere locali spesso dimenticati potendoli così trasformare in nuovi spazi vivibili, aumentando il valore e la salubrità dell’immobile.
Ma concretamente, perché riqualificare un locale interrato? Perché:
- una casa che ha un ambiente interrato abitabile e utilizzabile vale almeno un 20% in più
- un ambiente salubre è fondamentale per la salute delle persone che ci abitano
- infiltrazioni e umidità in locali interrati creano gravi danni di stabilità all’abitazione stessa
- un ambiente interrato dà indipendenza, grazie all’accesso diretto alle aree esterne della casa non si dovrà passare attraverso spazi comuni
- un ambiente seminterrato ha un prezzo di acquisto o di affitto che è molto basso rispetto ai prezzi medi delle case in Italia
E’ possibile quindi trasformare ambienti in disuso, grazie a trattamenti impermeabilizzanti e intonaci deumidificanti che permettano di eliminare definitivamente la sensazione di “parete fredda” e la percezione di aria umida, ridando loro nuova vita aumentando il valore dell’abitazione stessa e consentendo inoltre il benessere di tutta la famiglia.
Di seguito qualche ispirazione – nuovi usi per un ambiente interrato:
Taverna/stanza degli hobby
Camera da letto per gli ospiti
Studio/ufficio
Palestra
Spa
Lavanderia
Parcheggio auto
Bagno di servizio