Inaugurato a dicembre lo spettacolare tunnel sotterraneo Eysturoy a 187 metri sotto il livello del mare

La sua fama di tunnel più bello del mondo lo precede.

E’ un’opera ingegneristica davvero spettacolare il nuovo tunnel Eysturoy alle isole Faroe: un arcipelago di diciotto isole rocciose di origine vulcanica situato tra il Mare di Norvegia e il nord dell’Oceano Atlantico.

Inaugurata nel mese di dicembre, la nuova struttura collega la capitale delle Isole danesi, Tórshavn, ai due villaggi di Strendur e Saltnes attraverso due distinte vie di comunicazione congiunte tra loro da una rotatoria posizionata in fondo al mare.

Quindi, basta traghetti, ma uno spettacolare viaggio a 187 metri sotto il livello del mare grazie a una modernissima strada a tre corsie lunga 11 km, che consente di ridurre drasticamente tempi di viaggio e distanze: ora in 15 minuti si possono percorrere i soli 17 km (di cui 11 nel tunnel), al posto dei 55 km precedenti, che separano la capitale dai piccoli centri.

Si tratta del più grande intervento infrastrutturale mai realizzato nelle Isole Faroe con un investimento di poco inferiore a 180 milioni di euro e del primo tunnel sotterraneo al mondo che scende così in profondità.

Un primato, non c’è che dire incredibile, e non finisce qui … il tunnel Eysturoy, infatti, oltre a essere un’indiscutibile realizzazione d’ingegneria moderna, è anche una vera e propria opera a tutto tondo dove si fondono elementi architettonici e artistici di grande valore.

L’illuminazione studiata a regola d’arte, le pareti patinate, la rotonda che ospita vere e proprie opere d’arte: insomma, un design progettato nei minimi dettagli.

La rotatoria, un’enorme struttura di 80 metri, è una sorta di galleria d’arte che ospita le creazioni dall’artista locale Trondur Patursson.

Il risultato è davvero scenografico: una combinazione di sculture e installazioni illuminate da giochi di luce suggestivi che rimandano a un incredibile viaggio nel profondo mare del Nord.