Volteco
Torna al blog

Come trattare la fossa ascensore

1'

La fossa ascensore è un locale tecnico, nel dettaglio consiste nello spazio inferiore del vano corsa che consente l’extracorsa dell’ascensore, che è soggetto a continue sollecitazioni dinamiche. 

Le fosse degli ascensori sono solitamente situate nella parte più bassa della struttura portante, in corrispondenza di scantinati e garages, hanno una profondità che varia da 0.50 m fino a 2.5 m circa e sono spesso soggette a problematiche dovute a infiltrazioni di varie tipologie, sovente riconducibili a un’errata progettazione. Può accadere quindi che, a seguito dell’innalzamento della falda, la scarsa attenzione prestata al fattore impermeabilizzazione della struttura in fase progettuale permetta all’acqua di infiltrarsi e creare non solo spiacevoli disagi, ma vere e proprie problematiche. All’interno delle fosse, infatti, sono collocati tutti gli elementi meccanici utili al funzionamento dell’ascensore, come guide, vasca recupera-olio e simili che, se immersi in acqua, possono portare a un blocco nell’utilizzo dell’ascensore stesso.

Le problematiche che si incontrano più frequentemente in questo ambito sono:

  • Vespai
  • Riprese di getto
  • Distanziatori non curati
  • Problematiche nel getto di platea

L’azione combinata, di elementi impermeabili per il trattamento dei giunti e delle fessure, composta da un nastro elastico a base di polimeri elastomerici e da un adesivo epossidico bicomponente permette di risolvere in maniera rapida e puntuale l’errata o mancata impermeabilizzazione, anche in presenza di falda.

E’ possibile proseguire con l’applicazione di un rivestimento impermeabile ad elevata elasticità e versatilità di impiego che permetterà di completare l’opera di impermeabilizzazione, con totale certezza di tenuta anche in presenza di controspinta idraulica appunto.

Prodotti associati all'articolo

I-PLUG

Malta ultrarapida impermeabile.

PLASTIVO 180

Impermeabilizzante flessibile bicomponente.

AKTI-VO 201

Mastice idroespansivo di gomma sintetica.

BI FLEX SYSTEM

Nastro elastico a base di polimeri TPE e adesivo epossidico per l’incollaggio.

Gli altri articoli correlati

Progettazione, Aspetti e soluzioni, Case History

Volteco per la protezione e la finitura di una casa colonica ad Altamura (BA).

Per un immobile residenziale di nuova costruzione, progettato secondo i più alti standard di innovazione e tecnologia, sono state scelte le performance delle soluzioni Volteco […]

2'
Ispirazioni

Aquascud on air!

Nuovo progetto comunicativo per Aquascud di Volteco! Per 5 settimane, a partire dal 24 marzo, su Radio 101, 105 e Radio Montecarlo, è on air la nuova campagna radio a diffusione nazionale […]

1'
Ispirazioni

Partecipazione ed entusiasmo all’evento organizzato da Volteco per il suo Team H2Out.

Grande partecipazione il 22 e 23 febbraio 2024 all’incontro “Accelerando insieme verso nuovi orizzonti” promosso da Volteco per il suo Team H2Out […]

1'
Progettazione, Riqualificazione, Aspetti e soluzioni, Case History

CP1 di Volteco: Massima efficacia anticarbonatante unita a idrorepellenza e traspirabilità.

Cp1 di Volteco nasce nel 2007, dalla collaborazione tra Volteco e l’Università: un lungo lavoro di studio, ricerca e sperimentazione sui copolimeri modificati […]

1'
Progettazione, Riqualificazione, Aspetti e soluzioni, Case History

Le tecnologie Volteco per la riqualificazione dei locali interrati annessi a un condominio a Bari.

Nuovo intervento di impermeabilizzazione e recupero con le soluzioni Volteco degli ambienti interrati annessi a un condominio sito a Bari. […]

2'
Mr Waterproof Mr Waterproof Contattaci su WhatsApp Whatsapp informativa privacy Whatsapp Chiedi una consulenza Consulenza

Mr Waterproof Ai può commettere errori.
È consigliabile verificare le informazioni importanti.